Lamborghini Asterion

Asterion

 

Lascia a bocca aperta questa nuova conceptcar Lamborghini presentata al Salone di Parigi.
Il suo nome non è di un semplice toro(come la maggioranza delle Lamborghini), ma Asterion il Minotauro: personaggio metà uomo e metà toro, una figura mitologica come l’auto a cui questa concept si ispira, l’Auto con la A maiuscola, l’unica e la sola Lamborghini Miura.
L’enigma di Lamborghini era: “Once perfection is archived, you can just double it” – Una volta raggiunta la perfezione può essere solo raddoppiata.
La mia interpretazione era sbagliata, non erano i posti a raddoppiare con una versione 2+2, ma i motori: uno tradizionale a benzina e uno elettrico. Due entità unite per formare un ibrido, proprio come il Minotauro.
Il motore principale è il 5.2 litri V10 da 610 Cv a 7 marce DSG doppia frizione di derivazione Huracan che si unisce a ben 3 motori elettrici di cui 2 montati all’anteriore e uno ricavato nella zona della trasmissione ed impiantato sotto al tunnel centrale. L’auto quindi non è nemmeno una Gran Turismo perché il motore è posteriore.

 

Asterion

LPI910-4 questa è la sigla di Asterion. LP è l’acronimo di Longitudinale Posteriore, indica la posizione del motore termico. I significa ibrido, 910 sono i cavalli totali di potenza (anche se quelli elettrici non si dovrebbero sommare nel conteggio totale) e 4 indica la trazione che è 4×4.
Il sistema di trazione integrale è diviso tra i due motori, la trazione anteriore è affidata ai motori elettrici, mentre il motore termico distribuisce la trazione all’asse posteriore. Parliamo di 910 Cv per correre verso il futuro, tantissimi per un’auto di questa categoria.

 

Dettaglio del sistema ibrido.
Dettaglio del sistema ibrido, dietro il motore termico e davanti i motori elettrici. La batteria è sistemata al posto dell’albero motore.

 

Asterion è una vera vettura plug-in con una batteria agli ioni di litio ricaricabile tramite una spina, quindi niente kers. L’auto può procedere per 50 km, anche solo in modalità elettrica, fino a 125 km/h di velocità massima. I consumi sono da record si parla di 4,2 l per 100 km con emissioni di 98 g di CO2 al chilometro. L’aumento di peso di 250 kg dovuto alla pila non influisce sulle prestazioni che restano di tutto rispetto: 320 km/h di velocità massima e l’accelerazione da zero a cento è coperta soli in 3 secondi netti.

 

Presentazione del concept al Salone dell'auto di Parigi.
Presentazione del concept al Salone dell’auto di Parigi.

 

Le modalità di guida dell’auto si scelgono tramite il comando “Anima” posto sul volante: Zero per un’andatura completamente elettrica, I per l’ibrido e T termico per usare esclusivamente il motore benzina con la sola trazione posteriore e godere a pieno del suo DNA sportivo.
La linea della carrozzeria è magistrale, quasi da applausi: per la parte anteriore la fa da padrona il family feeling, infatti lo stesso frontale è montato su Aventador e Huracan, ciò permette di riconoscere subito la sua appartenenza alla produzione di serie Lamborghini.

 

Dalla foto si notano il comando Anima sul volante e il tablet portatile.
Dalla foto si notano il comando Anima sul volante (pulsante rosso) e il tablet portatile.

 

Vista lateralmente invece la linea cambia totalmente: è un tributo alla Miura in ogni centimetro, una vettura che nel 1965 ha cambiato il concetto di automobile ed era così “avanti” che molte sue soluzioni sono riproposte su alcune vetture attuali. Rivisti in chiave moderna, i tratti che ricordano la Miura sono: i fari anteriori, le portiere, i cerchioni, le prese d’aria, il tetto e l’intera parte posteriore dell’Asterion. Con questi accorgimenti Lamborghini fa notare a tutti che, dopo 50 anni, la Miura rispecchia ancora le linee dell’auto moderna.

 

Miura profiloProfilo di Asterion.

 

 

L’interno riprende in ogni angolo la sua progenitrice: i sedili, il cruscotto, il quadro strumenti montato sul cielo dell’abitacolo, il volante bello nella sua essenzialità simile a quello dell’unico esemplare di Miura Roadster. Invece, le bocchette di aereazione e il tema degli esagoni riprendono un prototipo storico di casa Lamborghini la Marzal disegnata da Bertone.

 

Interno della Miura Roadster, la somiglianza con Asterion è visibile.
Interno della Miura Roadster, la somiglianza con Asterion è visibile.

Asterion interno

 

Ecco alcune novità: come sui caccia militari non ci sono i tergicristalli su Asterion, la pulizia del parabrezza è garantita da una nanotecnologia! Una pellicola che sfrutta la carica elettrica dell’acqua e sposta le goccioline ai lati del parabrezza mentenendo il critallo pulito. Inoltre, un tablet portatile permette agli occupanti della vettura di gestire il sistema di climatizzazione e altre funzioni quali il sistema di navigazione GPS e il sistema di Infotainment.

 

Stranamente gli scudetti sul cofano e sulle fiancate con il simbolo del toro perdono il tradizionale sfondo nero sostituiti da uno trasparente.

Scudetto originale della Lamborghini.
Scudetto originale della Lamborghini.
Scudetto trasparente.
Scudetto trasparente

 

 

 

 

 

 

 

 

Le portiere hanno un’apertura insolita si aprono per il primo tratto normalmente e poi ruotano verso l’alto. Asterion potrebbe essere l’anello di congiunzione tra la vettura top gamma e la entrylevel, ovvero tra Aventador e Huracan. La prima monta un sistema di apertura porta verticale, come tutte le auto top gamma Lamborghini, mentre la seconda utilizza portiere tradizionali.

 

Dall'immagine si può intuire il movimento di apertura della portiera.
Dall’immagine si può intuire il movimento di apertura della portiera.
Asterion durante la presentazione al Salone di Parigi, posizionata tra Aventador e Huracan.
Asterion durante la presentazione al Salone di Parigi, posizionata tra Aventador e Huracan.

 

“Solo una concept” come ha ricordato il CEO di Lamborghini, Stephan Winkelmann, quindi le concorrenti possono stare tranquille. Eppure gli specchietti, l’interno, l’estetica e le prestazioni dichiarate lasciano intuire la minaccia di una possibile produzione, del resto è accaduto così sia per la Miura che per la Countach.

 

Asterion verrà messa in produzione? Io spero di sì, ma sarà il pubblico a dirlo. Lamborghini vuole tastare i feedback dei suoi clienti e soprattutto provocare come ha sempre fatto con ogni sua vettura. Secondo voi rimarrà solo un esemplare unico? Cosa ne pensate dei motori ibridi? Guidate già un’auto ibrida? Saranno la svolta dell’auto oppure sono solo un fuoco di paglia?

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