Quindici anni di prototipi e render per arrivare alla versione definitiva esattamente uguale ai tanto contestati disegni. Sembrava che non si potesse fare un Nuovo Defender, invece Land Rover, è riuscita a dimostrare il contrario.

Davanti il Defe è tutto nuovo ed è stata migliorata l’aerodinamica, cercando quindi di ridurne i consumi. Il frontale prende spunto dal primo Freelander specialmente per la forma della calandra e del cofano. I fari restano quasi gli originali: tondi, ma incassati come vuole l’ultima moda.

Lateralmente è proprio lui cioè il vero Defender che tutti si ricordano. Le linee restano squadrate con gli spigoli vivi per favorire la riparazione della carrozzeria. Bellissimi i richiami storici come i cerchioni in lamiera ed il tetto piatto bianco finestrato. Visto di lato è tutto perfetto peccato quella piastra in metallo a metà del vetro dietro, che ostacola la visibilità dei passeggeri posteriori, ed è stata messa lì perchè è anche la firma del designer. Dietro la forma è invariata: una parete verticale con la ruota di scorta appesa e sporgente. I fari restano gli stessi soltanto un po’ attualizzati.

L’interno rivela tutta la componentistica comune con le Land Rover attuali, non si poteva fare nient’altro: il cambio automatico e i display multimediali oggi sono basilari. Il sedile anteriore può essere a 3 posti, esattamente come lo storico Defe, con l’aggiunta di 911 €. I materiali di supporto della plancia vengono lasciati a vista come le viti dei pannelli porta. Il nuovo Defender può essere ordinato 90, 110 e 130 le taglie rappresentavano la lunghezza in pollici del passo cioè la distanza tra gli assi delle ruote. Oggi è solo un fattore di carrozzeria: 3 porte, 5 porte e in futuro pick-up.

Land Rover ha deciso di comportarsi alla “giapponese” proponendo una serie infinita di optional per il Defender anche se chi la utilizzerà per il fuoristrada duro e puro la customizzerà con accessori aftermarket. Il nuovo Defender non potrà mai essere come una volta ma è giusto così: tutti rimpiangono l’indistruttibilità del Nokia 3310, ma oggi non potremmo fare a meno del nostro smartphone. L’errore grosso è stato non aver fatto una versione civilizzata “tipo SUV” e una da lavoro.

I veri fuoristrada rimasti sono: Suzuki Jimny, Mercedes Classe G, Jeep Wrangler e Toyota Land Cruiser. Cosa ne pensate del nuovo Land Rover Defender?
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