News: Alpine Renault A110

Dopo cento magari e mille potrebbe, da parte della dirigenza Renault, è ritornata in produzione la Alpine. Negli anni sessanta Renault era intenzionata a costruire una vettura che avesse un’architettura simile a quella di una Porsche e l’estetica da Alfa Romeo Duetto. I francesi diedero vita a un’auto fuori dai loro canoni di produzione ed ecco la nascita dell’ A110. Il motore era piccolo, poco potente ma l’A110 riusciva a vincere in pista e nei rally grazie alla sua straordinaria leggerezza dovuta alla carrozzeria realizzata in vetroresina.

old and new Alpine A110
La nuova e la storica Alpine Renault A110 a confronto

Passati più di cinquant’anni A110 torna sulle strade rivista nella meccanica e nei materiali. Le forme e il design esterno restano invariati quasi a sottolineare quanto erano futuriste negli anni sessanta. Davanti il muso resta appuntito e rivolto verso la strada contraddistinto da due fari carenati esterni e due interni tondi supplementari, che nelle competizioni venivano sostituiti nei “padelloni” di profondità. Lateralmente il tetto è molto basso: 125 cm e viene riservato molto spazio alle portiere solcate dalla classica piega ad elle rovesciata. Rispetto alla Alpine storica la parte posteriore è stata rivista per ospitare un motore più grosso ed in posizione centrale per una migliore distribuzione dei pesi. La coda molto corta termina con uno scarico centrale e l’estrattore aerodinamico.

alpine a110
La Alpine Renault A110 è disponibile esclusivamente con la carrozzeria: blu, bianca o nera.

Il motore dell’Alpine A110 ha 252 CV, è un 1’800 turbo e deve muovere solamente 1’080 Kg. L’interno è sportivo e più raffinato, dotato di un sistema di infotainment decisamente più al passo coi tempi dell’autoradio con frontalino montata sull’Alfa Romeo 4C. Per la versione Premier Edition servono 58’500 €, un prezzo in linea con quello delle sue concorrenti.

alpine a110 interno
L’interno sportivo del prototipo Alpine esposto al Concorso d’Eleganza Villa d’Este nel 2016.

Cosa ne pensate del ritorno dell’Alpine Renault A110? Meglio la futuristica BMW i8, la classica Porsche Cayman o la sportiva Alfa Romeo 4C? Funzionano i ritorni in commercio delle vecchie glorie del passato?

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2 Risposte a “News: Alpine Renault A110”

  1. Bell’articolo su un auto di un marchio che sicuramente valeva la pena di rispolverare, è un bene che non vengano cancellati e dimenticati marchi gloriosi del passato che, anche solo dal nome, rievocano glorie e fasti di un tempo che non c’è più!
    E quindi brava Renault a ridare vita all’Alpine!!
    L’unica cosa che mi lascia un po’ perplesso è la linea: frontalmente è un misto poco personale tra 124 e BRZ e si profilo è troppo simile alla Peugeot RCZ.
    Buona la scelta del propulsore, figlio di un downsizing non esagerato, che regalerà alla vettura delle prestazioni in linea con il mercato attuale.
    Certo, è più da paragonare ad una Lotus o ad una 4C, il terreno della i8 appare un po’ lontano per fascia di prezzo, immagine, prestazioni e soprattutto tecnica dell’intero powertrain.

    Però così si fa, i marchi storici NON SI DEVONO cancellare e perdere! Se penso a Lancia (che di storia motoristica di vittorie in competizioni di vari livelli non ha pari al mondo) e alla fine che una certa dirigenza italo americana le sta facendo fare, mi viene solo che da piangere!
    Quindi nuovamente complimenti a Renault!
    E anche all’articolo che fa tornare un po’ alla storia dell’auto!

    1. Ciao The Stig e grazie per la frequenza con cui segui il Garage del Faso. Sono contento che tu abbia apprezzato il ritorno di Alpine sulle strade, io spero anche che riesca a farsi rispettare nelle competizioni.
      Sul discorso Lancia mi trovi pienamente d’accordo: attualmente la considero defunta e spero che FCA capisca che è un marchio dalle enormi potenzialità, soprattutto perché in passato rappresentava il massimo del lusso automobilistico. Mi auguro che FCA non faccia lo stesso errore con Fiat visto che sta concentrando troppo tutto attorno alla 500.

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